Concerto natalizio di campanine a Colzate delle quattro Scuole FCB

Domenica 27 dicembre 2015, alle 20:45, presso la Chiesa Parrocchiale di San Maurizio in Colzate, concerto natalizie di campanine delle Scuole Campanarie della Federazione Campanari Bergamaschi. Appuntamento nel cuore della Valle Seriana per riscoprire il suono della tradizione a partire dai più giovani. Le melodie della tradizione campanaria delle valli bergamasche Brembana, Seriana e Gandino risuoneranno su strumenti tradizionali in vetro, metallo e ottone, raccontando una tradizione nata a metà del XVIII e oggi inserita nella lista dei Patrimoni Immateriali delle Alpi della Regione Lombardia.

Manifesto-Colzate

Le campanine sono strumenti di costruzione interamente artigianale che i campanari usavano e ancora usano per esercitare i brani eseguiti a tastiera in cima al campanile. Il termine bergamasco ligrèsa, o allegrezza – d’origine certamente medievale – rimanda alla gioia per la nascita di Gesù e viene impiegato per indicare tale modalità di suono in cima al campanile, dove una tastiera in legno viene collegata mediante rinvii ai batacchi delle campane per eseguire suoni a carillon. Bergamo e la sua provincia vantano un repertorio orale molto ampio, raccolto a partire dalla fine degli ’70 dallo studioso Valter Biella e ulteriormente indagato con trascrizione sistematica dei repertori dalla Federazione Campanari Bergamaschi, che da diversi anni collabora con l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia per il deposito del materiale audio-video su una tradizione salvata e rilanciata a partire dai più giovani.

La Federazione Campanari Bergamaschi Onlus, con sede a Nembro conta circa 160 suonatori e quattro scuole campanarie (a Roncobello, San Giovanni Bianco, Scanzo e Leffe) per giovani allievi, che motiva con concerti di campane nei campanili, concerti di campanine e suoni in feste di piazza, confermandosi in tal modo la natura sacra e popolare del suono delle campane a distesa e a festa. Per l’occasione le quattro scuole saranno presenti con brani di repertorio comune, raccontando la propria esperienza di fare musica d’insieme nell’alveo della tradizione.

Il concerto sarà l’occasione per raccontare la tradizione con suoni e parole, attraverso melodie tramandate dalla memorie e oggi divulgate mediante la tecnologia multimediale che dalla comunità di Internet porta alla comunità dei campanili e del fare musica collettivamente unendo generazioni diverse in un unico suono. Per maggiori informazioni sul progetto di recupero della tradizione potete contattare luca.fiocchi@libero.it o il 333/68.68.875.

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