Cronache campanarie: memorie e tradizione di campane a Curno

Emozionante e partecipato concerto in piazza domenica primo maggio 2022. Curno e la sua piazza centrale sono stati teatro dell’ascolto del concerto di campane d’allegrezza in occasione della festa di San Giuseppe Lavoratore. Si è trattato dell’appuntamento di chiusura del ciclo d’incontri dedicato alla riscoperta della tradizione del suono delle campane, un patrimonio antico che in tutte le terre della bergamasca propone e ripropone costantemente memorie da scoprire, pagine sorprendenti da salvare. Sulla tastiera costruita da volontari locali si sono avvicendati i campanari maestri e allievi della Federazione Campanari Bergamaschi per un’ora di musica, proponendo in gran parte repertori della Valle Seriana e della Valle Gandino.

L’evento è stato introdotto e illustrato da Manuela Magni, divulgatrice volontaria per il Comune di Curno (autrice degli incontri presenti sul nostro canale dedicato ai documentari CampanariHD), e dal parroco don Angelo Belotti, che ha appoggiato l’operazione di ripristino della tastiera manuale, occorsa lo scorso anno. In piazza, ad ascoltare le dieci campane, anche campanari storici del paese quali Claudio Burini (classe 1929) e Abele Foiadelli (classe 1948), due sinceri appassionati custodi di grandi memorie del passato campanario di Curno.

Le prime ricerche svolte sul territorio hanno riportato la memoria immortalata in un volume, in cui si vedono alla tastiera i campanari Cesare Orlandi (1920-1956) e Francesco Finassi, dapprima sacrista e campanaro a Curno e in seguito attivo a Sant’Alessandro in Colonna.

Un sincero ringraziamento da parte della piazza numerosa all’ascolto ha suggellato il pomeriggio di sole dedicato alla scoperta di una delle tradizioni più antiche della terra bergamasca. Da parte della nostra associazione va rivolto un ringraziamento a Manuela Magni per la raccolta di notizie l’opera divulgativa svolta in rete; un altrettanto grande ringraziamento va rivolto agli amici Claudio Burini e Abele Foiadelli per avere sostenuto con entusiasmo l’opera di riscoperta della tradizione campanaria alle porte della città di Bergamo. Un evento inaugurale in vista del 2023, quando Bergamo sarà con tutto il suo territorio capitale italiana della cultura.

Per gli eventi sul territorio consultare info@campanaribergamaschi.net

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