Tornano i campanari inglesi a Roncobello

Tornano a Roncobello dopo la visita del 2009 i campanari inglesi del Suffolk e di altre contee del centro dell’Inghilterra nell’ambito del gemellaggio tra Roncobello e la terra d’Albione, progetto iniziato nel 2007 con la prima visita del gruppo guidato da Stephen Pettman e proseguito con il viaggio della Scuola Campanaria di Roncobello del 2008 nel Suffolk. Il quarto incontro vede ancora una volta al centro le campane, le campanine e le tradizionali handbells inglesi, campanelle di preziosa fattura utilizzate dai campanari per esercitare il suono ‘a scala’ (change ringing) e con il tempo divenute strumento a sé stante come le campanine bergamasche, con repertorio legato al canto tradizionale e alle melodie natalizie.

Venerdì 28 ottobre 2011, alle 21:00, presso la chiesa parrocchiale di Roncobello concerto di campanine e campanelli inglesi, occasione per raccontare la tradizione anglosassone e far conoscere melodie nuove, proprie di una tradizione che risale alla prima metà del XVII secolo, quando il suono delle campane ‘a scala’ venne inquadrata all’interno di un sistema di combinazioni sonore rigidamente matematico rispondente al criterio degli algoritmi. La profonda differenza tra il sistema del suono a scala bergamasco (fondato sulla modalità ambrosiana) e di quello inglese (affine per inceppatura a quello veronese ma differente nella concezione della composizione musicale) arricchiscono il confronto della serata.

Il gruppo di 43 visitatori giungerà nel primo pomeriggio per una visita all’Alta Valle Brembana, a circa 50 chilometri da Bergamo; da qui muoveranno alla visita al campanile per conoscere i meccanismi del suono a tastiera e provare in prima persona – come ci hanno anticipato – a provare a suonare con il nostro sistema.

Il concerto sarà accompagnato come sempre dagli strumenti tradizionali che abbracciano il mondo delle campanine (organetto diatonico, ocarina, mandolino, chitarra, clarinetto, flauto), cui si aggiungerà lo storico organo Bossi, che verrà suonato dall’organista locale, il giovanissimo e promettente Francesco Losma, e dall’organista ospite, Ann Little, che per l’occasione proporrà brani della tradizione inglese. Al suono delle campanine e delle handbells farà eco un omaggio vocale della campanara e soprano Noriko Habuki, giapponese residente a Moio de’ Calvi diplomatasi a Tokio in canto lirico e trasferitasi in Italia da una decina d’anni dopo aver frequentato corsi di specializzazione sul repertorio italiano.

Il leader del gruppo inglese, Stephen Pettman, può essere considerato un autentico pioniere dell’esplorazione del mondo campanario italiano. Dagli inizi degli anni ’90, Stephen ha visitato molte località della Penisola per capire le differenze tra i vari sistemi di suono locale, tratto caratteristico dell’Italia rispetto a un mondo, quello anglosassone, che obbedisce a un unico sistema condiviso dall’intero Commonwealth – utilizzando un termine desueto ma ancora efficace sotto il profilo culturale – Stephen Pettman è maestro campanaro a Grundisburgh, nel cuore del Suffolk, nonché uno dei membri rappresentativi della propria contea presso il Central Council of Church Bellringers, l’associazione internazionale dei campanari fondata nel 1891 con sede a Londra.

La visita a Roncobello del gruppo inglese replica la partecipazione al raduno italiano di Cividale del Friuli tenutasi lo scorso maggio con un’interessante esibizione sul castello a sistema veronese in una delle piazze caratteristiche del centro storico. Un’occasione per conoscere da vicino il sistema e la cultura inglese nel cuore delle alpi bergamasche.

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