Campane sul Garda. La tradizione di Gargnano.
Domenica 25 agosto 2024, alle ore 21:00, campane di Gargnano in concerto. Rintocchi bronzei che si riflettono nel Lago di Garda per la rassegna Garda Musik Week, promossa dal Comune di Gargnano, con l’obiettivo di riscoprire le diverse pieghe della musica in luoghi lacustri d’incanto. Occasione per ascoltare e conoscere una delle tradizioni campanarie più interessanti del territorio lombardo, che appare strettamente imparentata tanto con il suono ambrosiano come con il suono veronese, assai prossimo, essendo Lombardia e Veneto separate dal Lago di Garda e da pochi chilometri che cambiano prospettive e suoni.
L’iniziativa del gruppo campanari di Gargnano in collaborazione con gli organizzatori della serata, mira a mettere in luce una delle tradizioni più interessanti che si siano conservate sino ad oggi. Un telaio interamente ligneo posto nella cella campanaria della Parrocchiale sostiene cinque campane che eseguono rintocchi secondo il sistema ambrosiano ma con campanari posti direttamente in cella campanaria (come a Montisola), e che muovono le campane agendo direttamente sulle ruote dei bronzi stessi.
Tale sistema si accompagna al suono misto di ‘allegrezza’ (sorta di suono a carillon), eseguito con cordine, completato dal suono a concerto eseguito manualmente dei campanari. Il tutto si accompagna di un citato manufatto ligneo di enorme valore che si è salvato da una possibile rimozione attorno all’anno 2000, quando l’intenzione era quella di rimuovere tutto il complesso per sostituirlo con telaio in ferro secondo stile moderno. Il manufatto è stato salvato grazie all’intervento e la volontà culturale dei volontari della zona, che hanno permesso a questo gioiello di conservarsi in modo inalterato dal Settecento a oggi.
Come sottolinea Nino Zecchini, responsabile del gruppo e portatore della tradizione ereditata dai nonni e dei bisnonni come sacristi e campanari del paese, Gargnano è una sorta di punto di confluenza delle diverse culture che, sotto la Serenissima, hanno visto miscelare diverse tendenze di suono. E proprio per questa occasione, tanto i campanari lombardi di estrazione bergamasca e bresciana, come i campanari veronesi, parteciperanno per dare vita al suono plurisecolare dei preziosi bronzi. Le immagini che riportiamo nell’articolo si accompagnano a un podcast audio con una lunga dettagliata intervista a Nino Zecchini, che ci guida con il suo racconto alla scoperta della tradizione locale. Tutti coloro che fossero interessati a partecipare all’evento per ascoltare il suono delle campane di Gargnano possono contattare l’indirizzo info@campanaribergamaschi.net