Intervista a Don Taddeo Rovaris sulla riscoperta del suono delle campane

Intervista a Don Taddeo Rovaris, curato della parrocchia di Bonate Sotto e appassionato suonatore di campane. Una chiacchierata sui temi più importanti dei valori delle campane che vengono trasmessi attraverso l’insegnamento, le attività di gruppo, lo spirito di servizio per la propria parrocchia e per le comunità. Don Taddeo ha iniziato a suonare da bambino presso la frazione di San Vito di Nembro, per poi spostarsi alla Plebana e apprendere gradualmente dal grande Demetrio Paris, uno dei suonatori che ha incontrato nel corso dei primi anni di attività.

Taddeo sul camanile di Zogno el 2009.

È stato insegnante di campanine della scuola di Scanzo e ha proseguito incessantemente la sua attività di suonatore fino ai giorni nostri, con grande maestria esecutiva. Importanti sono le riflessioni proposte da Don Taddeo proprio sul suono della campana e il messaggio che veicola, che tocca il cuore dell’uomo indipendentemente dal proprio credo. Un suono che in qualche modo interroga e stimola a una risposta positiva o negativa, ma che difficilmente può lasciare indifferenti. Lasciamo lo spazio alle immagini e al parlato affinché le riflessioni possano avere piena divulgazione.

Taddeo nel 2013 sul campanile della Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo

Proprio su questo filone si inserisce la questione delle notevoli proteste rispetto al suono delle campane, proteste che sono notevolmente aumentate dopo il fenomeno del Covid, mettendo a dura prova il significato e la trasmissione del valore del suono del bronzo. Un suono che ha marcato in maniera importante i numerosi decessi dell’epoca del Covid e che oggi è tornato a suonare anche per l’allegrezza, radunando nuovamente suonatori e riproponendo attività che avevano dovuto essere forzatamente sospese. In questo le campane tornano ad essere di primaria importanza, anche per i giovani che vogliono avvicinarsi a questa tradizione, esattamente come fece il nostro Don Taddeo quando frequentava le scuole medie. Grazie a tutti per la visione. (Immagine di copertina dai video del canale YouTube dell’Oratorio di Nembro, che ringraziamo.)

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