Cronache campanarie: l’incanto sonoro della Cornabusa

Incantevole pomeriggio presso il santuario della Madonna della Cornabusa, nel cuore della Valle Imagna. I ragazzi della Federazione Campanari Bergamaschi hanno proposto un pomeriggio alla scoperta del suono nella tradizione campanaria con concerto di campane d’allegrezza e a distesa prima della Santa Messa delle ore 16:30. A seguire, concerto di campanine sulla terrazza che si affaccia sulla valle.

Luogo del cuore del Fondo Ambiente Italiano, il Santuario della Cornabusa è luogo ideale per riscoprire il suono delle campane in rapporto al paesaggio. In questo contesto, si è potuto riscoprire attraverso il suono delle campanine l’amore per la tradizione che i nostri antenati hanno condotto in maniera inalterata nel corso dei secoli e che oggi i giovanissimi propongono in concerti all’interno delle chiese e in spazi aperti di carattere sacro e civile.

La Federazione Campanari Bergamaschi ha proposto una serie di brani di carattere religioso precisamente ispirati alla vigilia della festa della Madonna Addolorata, che si celebra la seconda domenica di settembre di ogni anno. Accanto ai brani mariani, una serie di suonate tradizionali delle valli bergamasche come occasione per raccontare una storia la nascita e lo sviluppo di una tradizione che non ha conosciuto soluzione di continuità, considerata oggi Patrimonio e Immateriale delle Regioni Alpine della Lombardia.

È proprio in tale contesto alpino il suono delle campane e delle campanine sono risultati essere testimonianza vivente di una pratica di memoria di servizio secolare che non accenna a diminuire. Al contrario, tende a coinvolgere sempre più giovani, nonostante le difficoltà affrontate nell’ultimo anno e mezzo a causa del Covid. Ma la lezione che raccogliamo dalle parole pronunciate durante l’omelia che ha preceduto il concerto – attraverso messaggio della Madonna Addolorata – è quello di affrontare con forza e costanza le difficoltà, in questo caso facendosi forza della missione di una musica che resta testimonianza di un servizio e di un credo sociale che travalica ogni tipo di credo.

Desideriamo ringraziare di cuore i promotori e gli organizzatori e la giornata campanaria alla Cornabusa per l’ottima logistica e la grande e grata partecipazione di pubblico. Coloro che fossero interessati al progetto di suono e di riscoperta della tradizione del suono delle campane, possono contattare la nostra associazione all’indirizzo info@campanaribergamaschi.net

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