Cronache campanarie: presentato il progetto scuola campanaria a Sorisole
Presentazione del progetto della scuola campanaria presso l’oratorio di Sorisole sabato 13 gennaio 2018. I ragazzi della Scuola Campanaria di Scanzo hanno portato la testimonianza del loro lavoro di riscoperta della tradizione del suono manuale delle campane attraverso le campanine, che sono idiofoni in vetro metallo e ottone, e una tastiera che imita quanto avviene in cima al campanile. Il progetto del recupero della tradizione campanaria a Sorisole appare di notevole rilevanza in quanto il paese stesso si trova a metà strada tra la città di Bergamo e l’inizio della Valle Brembana: dunque un punto nodale ricco di campanili da recuperare e in cui poter rilanciare la tradizione. I ragazzi hanno proposto alcuni brani natalizi del tempo appena concluso, brani religiosi e a festa, dimostrando le tecniche per l’apprendimento del suono secolare di brani per cinque e otto campane.
Sorisole porta memorie importanti di campanari del luogo, tra cui ricordiamo Clemente Stecchetti (1903-1974) e il musicista e campanaro Alberto Cicognani, tutt’ora in attività: entrambi, pur appartenendo a generazioni diverse, portatori di un repertorio tardo ottocentesco e di primo Novecento. Le campane della Prepositurale di San Pietro, elettrificate negli scorsi decenni, hanno da sempre mantenuto le corde e hanno visto il recupero pieno della tastiera, elemento di buon auspicio per la fondazione della scuola. Si ringraziano con l’occasione gli associati Simone e Stefano Stecchetti per l’entusiasmo manifestato verso il progetto. A Sorisole avrà luogo tra pochi mesi l’apertura della nuova sede presso lo spazio in cui operano le associazioni del territorio: qui verranno collocati gli attrezzi campanari che l’associazione ha recuperato e salvato nel corso di questi anni da campanari scomparsi e materiale ritrovato nel corso delle indagini di ricerca documentativa. Per informazioni sul progetto della scuola campanaria contattare luca.fiocchi@libero.it