Campanine in mostra e laboratorio musicale per Famiglie al Museo

Domenica 4 ottobre 2015 campanine al museo in occasione dell’appuntamento nazionale Famiglie al Museo. Nutriamoci di cultura. L’iniziativa, promossa a livello nazionale dal Ministero dei beni culturali e delle attività culturali e del turismo, stimola i nuclei famigliari a visitare i musei, sempre più intesi come spazi vivi in cui stimolare la mente, l’immaginazione e la creatività dei visitatori, con particolare interesse per le nuove generazioni.

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Scatola di campanine di vetro senza risuonatori

Punto d’attenzione per la divulgazione del suono delle campanine sarà Bagolino, pittoresco centro della Valle Sabbia (Brescia) in cui la Federazione Campanari Bergamaschi ha attivato da tempo progetti di collaborazione sul territorio locale per la riscoperta della tradizione del suono delle campane. La Parrocchia di Bagolino e l’associazione Habitar in Sta Terra hanno promosso giornate campanarie aprendo le porte del campanile per raccontare dal vivo la tradizione del suono.

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Campanine di vetro costruite per gli allievi campanari

Con domenica 4 ottobre, dalle 9:30 alle 12:30, si propone la riscoperta del suono delle campanine, risuonatori tipici della tradizione delle Alpi, all’interno della sede di Habitar in Sta Terra, ubicata in Via Madonna San Luca 57. Massimo Ziliani, restauratore del legno e costruttore di campanine, e Luca Fiocchi, ricercatore e presidente della Federazione Campanari Bergamaschi, illustreranno ai visitatori le procedure di costruzione dello strumento, stimolando i più giovani a cimentarsi su campanine in vetro, metallo e ottone: produzioni antiche escogitate dai campanari per praticare le suonate d’allegrezza che venivano e che vengono ancora oggi utilizzate per memorizzare le suonate d’allegrezza realizzate sulla tastiera del campanile nei giorni di festa.

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Campanine costruite con tubi di metallo

Lo spazio del laboratorio sarà collocato al secondo piano dell’edificio, con proiezione d’immagini e suoni della tradizione. La Federazione Campanari Bergamaschi, con il lavoro di ricerca e divulgazione sviluppato tra il 1998 e il 2015, ha portato la tradizione del suono delle campane della provincia di Bergamo a entrare nell’Inventario dei Patrimoni Immateriali delle Alpi, promosso dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia.

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Scuola Campanaria di San Giovanni Bianco in Piazza del Duomo a Bergamo lo scorso 25 agosto 2015

Per informazioni sull’iniziativa contattare Luca Fiocchi a: luca.fiocchi@libero.it

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