Triduo dei Morti: significato e calendario dei suoni

Il tradizionale Triduo dei Morti è un tempo di riflessione sui defunti voluto dalla Chiesa nel periodo della Quaresima a seguito nelle numerose epidemie di peste che dal 1630 avevano colpito la popolazione lombarda. Gli altari delle chiese vengono dotate di un’imponente struttura decorativa formata da candele accese a simboleggiare la fede e la vita, che contrastano con la chiesa buia, al centro della quale viene posto il catafalco e la croce. Il chiaro messaggio della proiezione del defunto e di coloro che sono vivi sulla terra verso la vita eterna appare guardando come l’intensità della luce aumenti muovendo verso l’altare maggiore. Il forte contrasto tra buio e luce, la presenza di elementi macabri all’occhio dello studioso attorno al tema della morte, in contrasto con la strabiliante luminosità dell’altare, fanno di questo momento una delle migliori espressioni della visione barocca del mondo che si è conservata, nel suo immaginario, sino ai giorni nostri.

Triduo-1

L’apparato del Triduo di Castenedolo (Brescia), dove la FCB ha suonato le campane manualmente insieme alla Federazione Bresciana Campanari in occasione della solennità.

In diverse zone della bergamasca, e non solo, il Triduo ebbe inizio al tempo della peste e così viene conservato con la tradizione di accendere tutte le candele manualmente. L’apparato del Triduo e il raccoglimento dei fedeli vengono accompagnati dal suono delle campane, che vengono inizialmente portate a bicchiere e successivamente suonate una ad una dalla minore alla maggiore, come per i funerali. Segue una sequenza di scale a sottolineare il momento solenne. L’evento, come sempre assai partecipato, resta una testimonianza di tradizione religiosa e musicale da tutelare e divulgare.

Il calendario che impegna la Federazione Campanari bergamaschi per le solennità di cui parliamo è il seguente:

SONGAVAZZO:

Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 febbraio 2015

ORARI DI SUONO MANUALE A DISTESA:

Venerdì 20 febbraio: ore 19:30

Sabato 21 febbraio: ore 18:00 e ore 19:30

Domenica 22 febbraio: ore 10:30 e ore 12:00

 

GANDINO:

Sabato 28 febbraio 2015, domenica 01 e lunedì 02 marzo 2015

ORARI DI SUONO MANUALE A DISTESA:

Sabato 28 febbraio: ore 19:00

Domenica 01 marzo: ore 9:30, ore 14:00 e ore 18:45

Lunedì 02 marzo: ore 9:30 e ore 14:00

 

ZANICA:

Venerdì 06, sabato 07 e domenica 08 marzo 2015

ORARI DI SUONO MANUALE A DISTESA:

Venerdì 06 marzo: ore 19:30

Sabato 07 marzo: ore 17:30

Domenica 08 marzo: ore 17:30

 

VERTOVA:

Sabato 07, domenica 08 e lunedì 09 marzo 2015

ORARI DI SUONO MANUALE A DISTESA:

Sabato 07 marzo: ore 18:00 e ore 19:30

Domenica 08 marzo: ore 14:30, ore 18:00 e ore 19:30

Lunedì 09 marzo: ore 17:50

 

CASNIGO:

Sabato 14, domenica 15 e lunedì 16 marzo 2015

ORARI DI SUONO MANUALE A DISTESA:

Sabato 14 marzo: ore 17:00 e ore 19:00

Domenica 15 marzo: ore 9:00, ore 14:00 e ore 18:45

Lunedì 16 marzo: ore 9:30 e ore 19:00

1 Response

  1. Valeria Orlandi ha detto:

    Molte persone dicono che il suono delle campane le disturba, ma io credo che sia più disturbante anche per le nostre orecchie tutta quella musica che si sente in giro. A me il suono delle campane dà una grande gioia e serenità.

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