Buon 2023 a tutti i nostri lettori!

Carissimi lettori,

Con la fine del 2022 giunge il momento di fare un bilancio di quanto svolto, volgendo lo sguardo verso un anno quantomai ricco di eventi sul piano del suono delle campane mensile con i numerosi servizi nei campanili, cui si sommano le iniziative svolte che ho raggruppato per settori.

Ricordiamo la partecipazione al Sessantesimo Raduno Nazionale tenutosi a Crema con il castello mobile e le celebrazioni del Ventennale della FCB con visite guidate ai campanili di Nembro e Cenate Sopra, suoni di campane e conferenze che hanno fatto il punto sui frutti che l’attività di volontariato ha portato in questi anni.

In merito al recupero delle strutture per il suono manuale delle campane, ricordiamo il ripristino della tastiera a Cenate Sopra e il ripristino della tastiera a Curno con il concerto del Primo Maggio.

Segnaliamo il Triduo dei Morti, che viene osservato ogni anno con il tradizionale suono funebre in diversi centri della bergamasca: le campane confermano la loro presenza a Sorisole, Rovetta, Pradalunga, Gandino, Nembro, Zanica per citare solo alcuni campanili.

Inoltre, il castello mobile delle campane ha portato ampia testimonianza nell’anno che si va a concludere sia in pianura che nelle valli. In Val Trompia (Pezzaze), a Solto Collina, San Giovanni Bianco, Piazzatorre, scendendo poi a Carobbio degli Angeli, Terno d’Isola e Quintano, frazione di Castelli Calepio.

Per quanto riguarda il suono delle campanine e delle scuole della Federazione, ricordiamo il concerto di campanine a Suisio, a Cenate Sopra per il ripristino della tastiera manuale, al Santuario della Trinità di Casnigo per il concerto in collaborazione con il Fonde per l’Ambiente Italiano, a Comenduno di Albino presso l’antico maglio per il Festival Komendunesi, e, infine, il concerto natalizio a Pontirolo Nuovo.

Citiamo in ultimo l’incontro di carattere didattico-informativo tenutosi con la scuola primaria di Fiorano al Serio e il laboratorio di campanine tenutosi al Mulino di Bàresi (frazione di Roncobello) a fine luglio. Da non dimenticare le animazioni liturgiche con campanine e canto per la solennità della Madonna dei Campelli di Olmo al Brembo e alla prepositurale di Sorisole per l’Avvento, testimonianze importanti per avvicinare le persone al suono sempre vivo della tradizione.

Il 2023 ci vedrà impegnati su un duplice fronte. Da un lato, la nostra associazione ha stretto sodalizio con la Fondazione Civiltà Bresciana proprio in occasione di Bergamo Brescia Capitali Italiane della Cultura 2023. Nel mese di febbraio proporremo un calendario di eventi in cui la nostra associazione opererà nella vicina terra cugina della Leonessa con conferenze, concerti di campane e altre proposte che si dipaneranno nel corso dei mesi a venire. Dal mese di gennaio pubblicheremo sul nostro sito e attraverso la newsletter mensile gli appuntamenti in dettaglio. Dall’altro lato, per quanto riguarda il territorio di Bergamo, stiamo progettando appuntamenti da tenersi a cadenza mensile, sottolineando in particolare alcune caratteristiche degli eventi che avevamo segnalato: concerti di campane d’allegrezza, presentazione di pubblicazioni a cura della nostra associazione o in collaborazione con altri enti, visite guidate ai campanili, iniziative didattiche e proposte affinché si getti costante luce su una tradizione che ha conosciuto un’importante rinascita a partire dall’anno 2000. I primi appuntamenti per gennaio saranno i concerti di campane a tastiera a Cenate Sopra e a Curno, che avranno un programma di sala, saranno presentati in collaborazione con gli enti comunali e avranno una documentazione video. Gli eventi citati avranno luogo il giorno dell’Epifania. Il 14 gennaio, a Leffe, verrà presentata l’intera raccolta trascritta del repertorio campanario d’allegrezza. Si tratta di un’opera di salvaguardia di fondamentale importanza per la tutela della memoria immateriale, con oltre 100 suonate riportate su pentagramma nel corso degli ultimi vent’anni.

Tutto questo vuole essere una traccia concreta per gli anni a venire e una testimonianza importante perché gli associati si sentano coinvolti nella missione di diffusione della cultura campanaria attraverso il suono e attraverso le opere di condivisione delle conoscenze.

Attraverso le iniziative di quest’anno, la nostra associazione si è impegnata per dare lustro alla tradizione, mantenendo fermi i principi fondativi.

Un grazie a tutti con i migliori Auguri per il 2023!

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