Memoria del campanaro Giovanni Calvi di Moio de’ Calvi

Suono della memoria in onore di Giovanni Calvi, campanaro storico nato nel 1901 e morto nel 1973. Resta una delle poche testimonianze certe di suonatori locali dell’Alta Valle Brembana che abbiano conservato un raccolto repertorio di suonate per cinque campane, grazie alla memoria e all’attività del nipote Carlo Turturro. Pur non essendo nato in Alta Valle Brembana, era solito passare le estati a Moio, apprendendo così molte arti manuali dal nonno, tra queste l’arte del suono delle campane.

Carlo Turturro, nella intervista che alleghiamo questo articolo, racconta la figura del nonno, e la passione per il suono delle campane, che resta un’importante testimonianza per tutti i giovani che si avvicinano e coltivano una tradizione risalente al XVIII secolo e sempre viva nei nostri campanili. A Carlo Turturro vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per la collaborazione con la nostra associazione e per averci dato l’opportunità di salvare un patrimonio che altrimenti sarebbe andato perduto.

La Madonna del Rosario di Moio, evento in cui le campane suonate da Gioanì Pisèn animavano la festa patronale e la maggiori solennità religiose dell’anno liturgico.

Insieme alle suonate di Lenna, Roncobello, Valtorta, resta una delle pochissime testimonianze viventi e in esecuzione che la parte più settentrionale della Valle Brembana abbia potuto tramandare sino ai giorni nostri. Per informazioni sui lavori di ricerca, sulle attività di recupero degli antichi patrimoni registrati su nastro o altro mezzo, contattare l’indirizzo info@campanaribergamaschi.net

Nel corso del 2007 Carlo Turturro ha riproposto sul campanile di Moio il repertorio del nonno, che la nostra associazione ha registrato e trascritto. Ecco il video di una delle suonate. Il recupero della tradizione di Moio è stato possibile grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale di Davide Calvi, scomparso nel luglio del 2021, che cogliendo l’importanza del recupero culturale del suono delle campane, ha finanziato la spesa del reintegro di corde e tastiera. Un sentito Grazie a Davide Calvi per quanto ha dato alla Federazione Campanari Bergamaschi con questo importante contributo.

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